Scegliere un letto senza parti metalliche è espressione di una chiara volontà di celebrare il proprio benessere.
Non è solo una ragione estetica per lasciar spazio alle molteplici sfumature del legno ed esaltare il fascino degli incastri, come a dimostrare che si è ancora capaci di giocare coi Lego, ma bandire molle e ferramenta varia vuol dire creare un ambiente armonioso e favorevole quando ci approntiamo al sonno.
Non è la presenza della singola vite, ma di più parti metalliche ravvicinate che vengono impiegate a propagare campi elettromagnetici che possono alterare il nostro riposo.
Perciò scegliere letti evitando componenti metallici e con finiture atossiche è un principio vincente per arredare con soluzioni salutari, semplici e innovative.