Quali sono le caratteristiche di un materasso artigianale in fibre naturali rispetto uno di produzione standard?
Quando si acquista un materasso in fibre naturali, è importante tenere presente che si tratta di un prodotto realizzato con materiali naturali. Questi, possono subire lievi assestamenti nel tempo che potrebbero portare a piccole variazioni nella struttura del materasso. Questi cambiamenti sono del tutto normali e fanno parte del processo di adattamento del materasso per garantire un comfort ottimale e un equilibrio naturale.
I materassi in fibre naturali vanno bene per tutte le reti?
Sì, vanno bene per tutte le reti con supporto in legno, con reti a doghe e pianali in legno purché traforati per farli traspirare.
Quali tipi di materasso sono più adatti al mio peso corporeo?
In linea di massima sono adatti a tutte le corporature, tuttavia a partire da circa 90 chili o più, consigliamo di optare per un modello con gli inserti in lattice o in cocco.
Quali sono le caratteristiche dei singoli materiali delle varie imbottiture?
Cotone: dona comfort, è traspirante e offre un corretto sostegno alla spina dorsale assecondando le normali curvature del corpo.
Lattice: dona comfort ed elasticità superiori, è anallergico e indeformabile nel tempo.
Cocco: pur avendo un molleggio naturale, conferisce compattezza e crea un supporto più rigido.
Lana: apporta compattezza ed equilibrio, è apprezzata per le proprietà termoregolatrici e igroscopiche.
Quanto pesa un materasso? È difficile rigirarlo?
Il peso varia a seconda del modello:
il matrimoniale pesa circa kg 50,
il singolo pesa circa kg 30,
la piazza e mezza pesa circa kg 40.
Risulta comunque maneggevole, per cui si rigira comodamente senza particolari difficoltà.
È sfoderabile?
No, non è sfoderabile. È consigliabile usare un coprimaterasso.
Ci sono degli accessori dedicati?
Certo, ci sono i coprimaterassi, ma anche topper per variare l’effetto di accoglienza del corpo e il coprirete utile per proteggere il materasso da polvere e strappi.
Quanto dura in media un materasso in fibre naturali?
Può durare dai 6 agli 8 anni eseguendo ordinaria manutenzione.
Cosa devo fare per conservarlo al meglio?
Per conservarlo al meglio e dargli longevità è necessario scoprirlo e farlo respirare all’aria 10 minuti al giorno, per permettere al cotone di riprendere aria e vigore.
Rigirarlo sotto sopra e testa piedi e, piegarlo a due o a tre spesso, con frequenza maggiore rispetto ad uno standard.
Come si pulisce?
Per pulirlo dalla polvere è sufficiente una spazzola per tessuti e aspirapolvere, mentre eventuali macchie sul tessuto di rivestimento possono essere eliminate con un panno umido e sapone neutro. È comunque consigliabile utilizzare un coprimaterasso che lo proteggerà e si potrà lavare con frequenza.