Ne ha fatta di strada il guanciale nel corso dei secoli! Eh sì, perché diversamente da quanto si può pensare era presente già ai tempi dei faraoni egiziani, realizzato in legno o metallo e rivestito in ovatta con inserti di pietre preziose, al tempo di Greci e Romani era un rozzo sacco ripieno di piume e nel Medioevo un accessorio imbottito in paglia riservato alle persone abbienti.

Insomma nel corso dei secoli si sono susseguite molteplici imbottiture e forme, ma oggi conosciamo veramente le svariate tipologie di questo fedele amico che ci accompagna nel mondo dei sogni, che abbracciamo quando abbiamo bisogno di conforto?
Certo è, che la sua scelta è importante quanto quella del materasso, per facilitare il riposo e garantire la qualità del sonno e svegliarci rigenerati pronti ad affrontare un nuovo giorno.


Questo post vuole porre l’importanza sulla scelta dei materiali dell’imbottitura esulando da altezze possibili,  posizioni in cui ci si addormenta, o altro ancora.

La grande distinzione viene fatta tra semi o fibre. Semi? Che semi? Molto spesso le persone si trovano disorientate davanti a questa possibilità e ci chiedono spiegazioni.


Dal chicco del farro, del miglio, della canapa viene prelevata la sua buccia esterna e decorticata per evitare formazione di polveri e con essa confezionato il guanciale che si modella sotto la nostra testa, massaggiando la zona cervicale. Questa pula così si chiama, ha proprietà benefiche contro contratture e cervicali perché ha un elevato effetto antinfiammatorio, che ci cura mentre dormiamo. Inoltre contiene acido silicico particolarmente benefico sulla pelle e gli organi del corpo, rinvigorisce il tessuto connettivo e rafforza le difese immunitarie. Previene la sudorazione notturna per le sue proprietà traspiranti, data dalla presenza di alveoli d’aria tra la pula per cui risulta fresca in estate e calda nel periodo freddo. 


Nel dettaglio troviamo:


Miglio: ha una consistenza più fine delle altre, morbida e setosa quasi come la piuma, e rende il cuscino incredibilmente morbido e avvolgente. 


Canapa: la pula è leggermente più grande di quella in miglio, avvolge e massaggia piacevolmente la nuca.


Farro: la pula è leggermente più grande di quella della canapa, consigliato a chi preferisce un cuscino più alto. Ancora più fresco e consigliato degli altri a chi suda facilmente perché ha spazi più ampi tra la pula dovuti alle sue dimensioni.



Chi invece ha un’inclinazione classica e preferisce il guanciale in fibra, troverà ugualmente novità di materiali impiegati solo di recente.
Proponiamo solo fibre naturali, prelevate direttamente dalle piante dono della madre terra, alcune biologiche cioè  coltivate evitando pesticidi e fertilizzanti e che non usano additivi e sbiancanti neppure nelle fasi di lavorazione ed altre che hanno il privilegio di provenire da piante che non vengono attaccate dai parassiti come il bamboo, il kapok e il lino.
In generale il comune denominatore è quello di avere un prodotto sano, naturale e di qualità.


Vediamo le peculiarità e differenze:


Cotone Biologico: intramontabile perché morbido, soffice e sostenuto, composto da strati di cotone cardato.


Kapok: fibra naturale ottenuta dal frutto di una pianta spontanea molto diffusa in Asia, è leggerissima, morbidissima ed anallergica la consistenza è ovattata ed elastica. La sua fibra amara tiene lontana acari e tarme. 


Bamboo: ha una fibra cava che garantisce un riposo fresco ed asciutto, il guanciale risulta morbido ed elastico anche dopo l’uso.


Lino: fibra vegetale molto resistente e traspirante che ha una notevole capacità di assorbimento dell’umidità, dona freschezza anche nei periodi estivi ed è particolarmente indicato a chi soffre di dermatiti o le vuole prevenire.


Lana: soffice, offre quel caldo che rilassa ma allo stesso tempo è traspirante e mantiene costante la temperatura del corpo.


Mais: isolante termico di altissimo livello, elimina rapidamente il sudore, assorbe più del cotone. La fibra è morbida, elastica ed ipoallergenica.


Lattice Naturale: compatto e sostenuto, garantisce elasticità e freschezza grazie alla presenza degli alveoli.Non favorisce l’attecchimento degli acari.


Cotone e Camomilla: le proprietà del morbido cotone unite a quelle benefiche della camomilla che vengono rilasciate durante il sonno per combattere ansia e stress.


Cirmolo: non è una fibra, ma il truciolo ricavato dalla pianta del Cirmolo, contiene oli essenziali che favoriscono il rilassamento, allontanando stress e stanchezza e permettono il ripristino del fisiologico ritmo del sonno. 

Detto ciò, scegliete con cura il vostro guanciale che ha un ruolo primario nella qualità del sonno, create il giusto ambiente in camera da letto che si trovi in un casolare di campagna, in una yurta o in un appartamento e godetevi i benefici che verranno: miglioramento di concentrazione e memoria, stimolo al sistema immunitario, accelerazione del metabolismo, aumento del buonumore che rende più felici.